27 febbraio 2021
46 Sessione regolare di HRC - PUNTO 2 Risposta della delegazione eritrea alla relazione orale dell'Alto Commissario dell'OHCHR sull'Eritrea Signora Presidente, Il rapporto orale dell'Alto Commissario per l'Eritrea presentato alla 46a sessione dell'HRC tenta di ritrarre un quadro oscuro e sostanzialmente ripetere narrazioni fallaci avanzate dall'UE e da alcuni paesi. In un certo senso questo non è nuovo. In effetti, un gruppo ristretto di paesi occidentali ha purtroppo preso l'abitudine di macchiare l'immagine e costringere l'Eritrea per ragioni a loro note. La crisi nella regione del Tigray in Etiopia viene utilizzata convenientemente in questo momento come un elemento nel continuum delle incessanti campagne diffamatorie sull'Eritrea. L'Eritrea ha lavorato seriamente per collaborare con l'OHCHR e, a tal fine, finora sono state condotte quattro missioni tecniche dell'OHCHR. Inoltre, l'Eritrea ha identificato le proprie priorità per l'assistenza tecnica (relativa all'amministrazione della giustizia, al diritto delle persone con disabilità e al diritto all'acqua). D'altra parte, per ampliare l'ambito della cooperazione e i benefici che derivano dall'assistenza tecnica offerta dall'OHCHR, l'Eritrea ha deciso, come primo passo, di invitare alcuni mandati tematici e organismi del trattato. Ma queste sincere richieste caddero nel vuoto. Inoltre, le missioni tecniche e le relative relazioni dell'OHCHR non hanno mai rispecchiato gli sforzi e i risultati raccolti in modo adeguato ed equilibrato. Nella sostanza e nell'intento, sembravano approvare o riciclare ciecamente gli approcci sbilenchi e i modelli del rapporto del Relatore speciale. Questa è un'altra indicazione che l'OHCHR non è pronto a lavorare come partner per migliorare le capacità tecniche in corso per la promozione e la protezione dei diritti umani in Eritrea. Signora Presidente Le accuse mosse dall'UE e dal rapporto orale dell'OHCHR di violenza sessuale, saccheggi e altri "crimini delle forze armate dell'Eritrea" sono del tutto prive di fondamento. Questi sono alieni e un affronto alla storia e alla cultura dell'Eritrea e delle sue istituzioni militari. Nelle campagne diffamatorie incentrate sull'Eritrea, la grave situazione che si è verificata in Etiopia all'inizio di novembre dall'attacco massiccio e preventivo della cricca del TPLF al più grande contingente dell'esercito etiope continua a essere sistematicamente minimizzata o totalmente ignorata. Ci si chiede se l'Eritrea sia stata deliberatamente presa di mira come capro espiatorio per distogliere l'attenzione dalla gravità di ciò che era in serbo e dalla potenziale conflagrazione regionale che sarebbe seguita se questi attacchi avventati avessero avuto successo. Non abbiamo visto nemmeno sinceri tentativi di riesaminare la prudenza dell'assistenza finanziaria e militare sfrenata - per un importo di 40 miliardi di dollari USA - che è stata data al regime del TPLF nonostante le politiche di esclusività etnica e repressione in Etiopia e proseguite. aggressione e occupazione di terre sovrane eritree in flagrante violazione del diritto internazionale. Signora Presidente In questi giorni, la disinformazione nel dominio cibernetico rimane l'arma pericolosa lasciata nelle mani della defunta cricca del TPLF. Questo viene perseguito, su base quotidiana, attraverso una frenetica fabbricazione e riciclaggio di notizie false e immagini fotografate di eventi e narrazioni che non si sono mai verificate. Alcuni media - la maggior parte dei quali assunti dalla cricca del TPLF negli ultimi anni - continuano ad essere pienamente coinvolti in questi atti irragionevoli. In tal caso, chiediamo all'OHCHR di astenersi dal prendere decisioni affrettate sulla base di accuse non contabilizzate e non verificate. I tentativi di distogliere l'attenzione dagli alti crimini perpetrati dalla cricca del TPLF e minimizzarne la colpevolezza non serviranno, infatti, alla causa della pace e della stabilità regionale. La ringrazio! Ginevra, 25 febbraio 2021
0 Comments
Leave a Reply. |
Archivi
Settembre 2024
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia. |