Di Dawit Endeshaw
10 sett. 2023 ADDIS ABEBA, 10 settembre (Reuters) - L'Etiopia ha dichiarato domenica di aver completato la quarta e ultima fase di riempimento di un bacino idrico per la sua prevista centrale idroelettrica sul Nilo Azzurro, un progetto a cui Egitto e Sudan si oppongono da tempo. La costruzione della Grande Diga Rinascimentale Etiope (GERD) da 4 miliardi di dollari è iniziata nel 2011 e l’Etiopia considera il progetto cruciale per alimentare il proprio sviluppo economico. Egitto e Sudan, tuttavia, considerano il progetto una seria minaccia per le loro vitali risorse idriche. "Congratulazioni a tutti per il quarto riempimento della Grande Diga del Rinascimento Etiope. La nostra perseveranza nazionale contro ogni previsione ha dato i suoi frutti", ha scritto domenica l'ufficio del Primo Ministro Abiy Ahmed sulla piattaforma di social media X. Con una capacità prevista di oltre 6.000 megawatt, l’Etiopia vede GERD come il fulcro del suo tentativo di diventare il più grande esportatore di energia dell’Africa. I tre paesi hanno portato avanti lunghe trattative sul progetto. In segno di una potenziale svolta a luglio, il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e Abiy hanno concordato i piani per finalizzare un accordo tra i tre paesi sul riempimento della diga e sulle regole per il suo funzionamento. Ma domenica il ministero degli Esteri egiziano ha affermato che il passo dell'Etiopia "pone un peso sul corso dei negoziati ripresi, il cui prossimo round... si spera testimonierà una svolta tangibile e reale". Reuters
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