ERITREA ETIOPIA
  • Attualità
  • About
  • Foto
  • Video
  • L'Eritrea
    • Inno
    • Etnie
    • Cucina
    • Bandiera
    • Religioni
    • Costituzione
    • National Charter
    • Cronologia storica
    • Delimitazione Confini
  • Notizie utili
    • Modulo Visto
    • Formalità
    • Turismo
    • Sanità
  • Africus Eritrea
  • Disclaimer
  • Link
  • Cookie Policy
  • Amedeo Guillet
ERITREA ETIOPIA

La recensione di "Mother Eritrea" di Marianna Visconti

5/6/2019

0 Comments

 
Foto
Trama:

Il romanzo è ambientato nella città di Asmara in Eritrea, negli anni in cui il paese era sotto il governo del Colonnello Menghistu Hailemariam e dei  suoi Torrserawit armati di Kalashnikov. In un paese perennemente in guerra, stremato dalla povertà e in lotta per la liberazione, poiché da troppo tempo agognava un’indipendenza sempre negata, si consuma l’esistenza di una madre coraggio, Selam, costretta ad allevare da sola due figli mulatti, Yonas e Samuel, con ogni mezzo possibile ed immaginabile, anche a scapito di se stessa. I fratellini, così, crescono in uno dei quartieri più indigenti della città, Tabba Gheltemtem, con delle vicine che quotidianamente lottano per sopravvivere. Affinché sfuggissero all'infausto destino a cui sembrano ormai destinati, i due diventano chierichetti sotto la guida di padre Bernardino, presso Cattedrale cattolica di Asmara. Ma l’aggravarsi della situazione bellica li condurrà mediante un vero e proprio viaggio della speranza ad Addis Abeba, fino all'atteso ritorno e l’inaspettato epilogo. 

Perché ne consiglio la lettura?

La trama del romanzo si consuma nell'arco di qualche ora, durante il volo di ritorno da Addis Abeba ad Asmara nel 1991. Yonas, voce narrante del dramma, ripercorre assieme al fratello Samuel tutti i ricordi legati alla loro infanzia, dal giorno della partenza per l’Etiopia andando sempre più a ritroso nel tempo. Mediante un sapiente utilizzo del flashback, insieme ad uno stile scorrevole e lineare, con un lessico arricchito da parole o frasi in tigrigna (lingua eritrea) e amarigna (lingua etiope), l’autore catapulta il lettore entro cuore della scena, rendendolo edotto circa la complessa esistenza dei protagonisti e facendolo sentire perfettamente partecipe della situazione. 

Il susseguirsi e l’intensificarsi delle emozioni suscitate dalla sua lettura, fanno sì che l’ambientazione divenga completamente familiare, sicché colui che legge si ritrova a sentire sulla propria pelle i morsi della fame che attanagliano i nostri protagonisti, a rimanere pietrificato al grido di “Kum!” da parte dei torrserawit nella gelida notte di Asmara ed a vergognarsi insieme a Selam, che, nonostante i mille lavori, è costretta ad essere una sciormuttà (prostituta), poiché “non era affatto facile crescere due mulatti ‘divoratutto’, pagare l’affitto di casa al Kabelie, la bolletta della luce di un’unica lampadina, comprare cereali, legname e carbone. Tutto da sola”. 

Leggere ‘Mother Eritrea’ è come ricevere improvvisamente uno schiaffo in faccia, il quale desta la coscienza del lettore dal felice torpore dell’inconsapevolezza. L’opera di Daniel Wedi Korbaria non solo ci informa sulle drammatiche condizioni socio-politiche cui è versato il suo popolo nel corso di quei anni, ma ci insegna altresì: quanta dignità ci possa essere nella povertà; lo spirito di riscatto e rivalsa che alberga entro ognuno di noi, non abbandonandoci mai seppur paia che tutto ci remi contro; quanto possa trovare veridicità il detto plautiano “Homo homini lupus” ma anche che persino la più flebile scintilla di umanità sia in grado di cambiare le sorti di qualcuno. 

Dalla quarta di copertina:

Per tentare di smentire le false informazioni dei media mainstream italiani, non mi è bastato scrivere una cinquantina tra articoli e racconti, telefonare alle redazioni e parlare con loro. Mi sono scontrato con un muro di gomma. Spesso mi hanno censurato e bloccato dall'intervenire o commentare. Dovevo restare ad ascoltare in silenzio il loro racconto sul mio paese. Ho capito, allora, che bisognava trovare un modo diverso di presentare la mia narrativa; più trascinante, coinvolgente, con la creazione di personaggi credibili capaci di incuriosire anche il lettore più distratto, che ignora persino la collocazione geografica dell’Eritrea. Perché le informazioni vere, esposte in maniera cinematografica, sono più scorrevoli e avvincenti. Se avrò raggiunto questo obiettivo, saranno i lettori a deciderlo. (Daniel Wedi Korbaria)

Dal mio punto di vista, l’autore è riuscito pienamente nel raggiungere l’obiettivo che si era prefisso, per ciò consiglio a chiunque di leggere quest’imperdibile e preziosissimo romanzo. 

Marianna Visconti

da Lego e Cogito
0 Comments



Leave a Reply.

    Immagine
    Foto
    Immagine
    Immagine
    Immagine
    Foto
    Media Comunità Eritrea
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Immagine
    Foto

    RSS Feed

    Archivi

    December 2022
    November 2022
    October 2022
    September 2022
    August 2022
    July 2022
    June 2022
    May 2022
    April 2022
    March 2022
    February 2022
    January 2022
    December 2021
    November 2021
    May 2021
    April 2021
    March 2021
    February 2021
    January 2021
    December 2020
    November 2020
    October 2020
    September 2020
    August 2020
    July 2020
    June 2020
    May 2020
    April 2020
    March 2020
    February 2020
    January 2020
    December 2019
    November 2019
    October 2019
    September 2019
    August 2019
    July 2019
    June 2019
    May 2019
    April 2019
    March 2019
    February 2019
    January 2019
    December 2018
    November 2018
    October 2018
    September 2018
    July 2018
    June 2018
    May 2018
    April 2018
    March 2018
    February 2018
    January 2018
    December 2017
    November 2017
    October 2017
    September 2017
    August 2017
    July 2017
    June 2017
    May 2017
    April 2017
    March 2017
    February 2017
    January 2017
    December 2016
    November 2016
    October 2016
    September 2016
    August 2016
    July 2016
    June 2016
    May 2016
    April 2016
    March 2016
    February 2016
    January 2016
    December 2015
    November 2015
    October 2015
    July 2014
    May 2011
    February 2010
    November 2009
    July 2009
    November 2008
    October 2008
    July 2008
    June 2008
    April 2008
    March 2008
    December 2007
    November 2007
    October 2007
    September 2007
    July 2007
    May 2007
    April 2007
    March 2007
    January 2007
    January 1999

    Licenza Creative Commons
    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia.
  • Attualità
  • About
  • Foto
  • Video
  • L'Eritrea
    • Inno
    • Etnie
    • Cucina
    • Bandiera
    • Religioni
    • Costituzione
    • National Charter
    • Cronologia storica
    • Delimitazione Confini
  • Notizie utili
    • Modulo Visto
    • Formalità
    • Turismo
    • Sanità
  • Africus Eritrea
  • Disclaimer
  • Link
  • Cookie Policy
  • Amedeo Guillet