A cura di: Dr. Fikreyesus Amahazion
L'ultima edizione di Eritrea Profile (pubblicata sabato 12 dicembre) presentava un articolo molto interessante dal titolo “Trasformare zone aride in zone umide”. Scritto da Kesete Ghebrehiwet e parte di una serie più ampia che esplora le principali iniziative di sviluppo nella zona di sviluppo occidentale dell'Eritrea, l'articolo è ricco di dettagli e getta una luce importante su un aspetto critico degli sforzi di sviluppo nazionale dell'Eritrea. Certamente ho trovato il pezzo altamente informativo e posso solo raccomandare a tutti di leggerlo quando ne hanno l'opportunità. Vale la pena dedicare del tempo. Nei seguenti paragrafi, offro uno sguardo più approfondito ad alcuni dei punti sollevati nel recente articolo, condividendo alcuni pensieri generali e sperando di estendere la conversazione. Per iniziare, uno dei motivi principali che ho particolarmente apprezzato e apprezzato molto il recente articolo è stato il suo ampio focus: le aree rurali e le persone dell'Eritrea. Questo è importante per diversi motivi. Troppo spesso, quando pensiamo e parliamo di paesi in via di sviluppo (o di qualsiasi altro paese per quella materia), tendiamo a limitare il nostro pensiero e le nostre discussioni alle capitali nazionali o alle grandi aree urbane. Questa enfasi o "pregiudizio urbano" è spesso guidata da un senso o convinzione sottostante che queste aree siano gli unici luoghi che contano o sono in qualche modo di maggiore importanza e più significativi. Le aree e le popolazioni rurali sono generalmente sottovalutate, restando quasi dimenticate e fondamentalmente un ripensamento. Sfortunatamente, a volte può anche esserci un sentimento di accompagnamento dannoso in cui le aree rurali e le persone sono disprezzate e considerate arretrate o incivili. Tuttavia, dobbiamo tenere a mente il fatto che gran parte del mondo in via di sviluppo, compresa l'Eritrea, è rurale. Le aree rurali e le persone sono parte integrante delle nostre società e sono ingranaggi vitali delle nostre economie. Secondo l'Organizzazione internazionale del lavoro, oltre la metà (con alcune stime che suggeriscono fino a due terzi) della popolazione africana vive e lavora nelle aree rurali, che offrono enormi superfici terrestri. Inoltre, l'agricoltura rappresenta circa il 65-70% dei posti di lavoro nell'Africa subsahariana (con percentuali simili per l'Eritrea). Pertanto, il recente articolo di Kesete, incentrato sulle aree rurali e le comunità in Eritrea, è positivo e significativo. Non solo ci aiuta a saperne di più su queste regioni e popolazioni meno conosciute, a volte trascurate, ma ci incoraggia anche a valutare e apprezzare quanto siano fondamentali e importanti per la nostra società. Un altro punto significativo da notare in relazione all'articolo è il fatto che molti dei progetti e delle iniziative descritti (come le dighe) sono altamente efficaci e funzionali. Non sono semplici progetti di vanità o quelli che vengono spesso chiamati progetti "tsada harmaz" ("elefante bianco"). Come breve promemoria, i progetti dell'elefante bianco sono in genere progetti infrastrutturali di grandi dimensioni e costosi che si concentrano più sul flash o sul prestigio che sull'efficienza o sulla funzionalità. Trovati in molte parti dell'Africa e del mondo in via di sviluppo (sebbene non limitati esclusivamente a queste aree), i progetti di elefanti bianchi sono spesso mal progettati e costruiti, impiegano "un'eternità" per essere costruiti, finiscono per essere inefficaci o non riescono a realizzare il loro scopo originario previsto, e diventa molto costoso da mantenere. È anche abbastanza comune trovarli alla fine inattivi o essere presi di mira per la rimozione. Al contrario, tuttavia, i progetti delineati e descritti nel recente articolo sono stati una "forza trainante per un miglioramento degli standard di vita delle comunità locali [in Eritrea]". Ad esempio, hanno fornito alle comunità locali un approvvigionamento idrico sufficiente per le loro famiglie e per irrigare le loro fattorie. Inoltre, i progetti hanno portato la comodità dell'elettricità alle comunità, contribuendo a migliorare la qualità della vita e sostenendo l'istruzione (ad esempio, molte scuole circostanti hanno iniziato a offrire lezioni di computer agli studenti, migliorando così le lezioni, mentre i giovani studenti con elettricità a casa hanno hanno potuto studiare o completare i compiti la sera grazie al beneficio della luce). La portata dei cambiamenti positivi e degli sviluppi derivanti dai progetti descritti nell'articolo di Kesete sono stati catturati in una memorabile conversazione che ho avuto non molto tempo fa in un piccolo villaggio fuori Asmara. Mentre mangiavo un pasto tradizionale con un gruppo di uomini, donne e bambini del villaggio, ho chiesto loro in che modo esattamente una diga locale avesse avuto un impatto su di loro o sulla comunità. "Siamo benedetti", hanno risposto eccitati all'unisono e senza un momento di esitazione. "Il cambiamento nelle nostre vite è sorprendente ... è come la notte e il giorno." Il successo e l'efficacia dei vari progetti delineati nel recente articolo sono radicati in diversi fattori. Uno è che i progetti possono essere costruiti solo dopo un lungo e completo processo di studio e indagine approfonditi. Prima della loro costruzione, i potenziali progetti devono superare un rigoroso processo di analisi in cui la giustificazione per la loro domanda e necessità deve essere chiaramente dimostrata, mentre le dimensioni e il tipo di progetti devono essere in linea con le condizioni e gli obiettivi del sito. Inoltre, i possibili impatti ambientali e socioeconomici dei progetti vengono studiati attentamente, assicurando che non abbiano impatti dannosi significativi sulle comunità e sull'ambiente. Inoltre, nel corso di molti anni di costruzione di centinaia di dighe, bacini idrografici e altri progetti di sviluppo di tutti i tipi e dimensioni, l'Eritrea ha acquisito una notevole esperienza, appreso importanti lezioni, sviluppato utili innovazioni e anche ottenuto informazioni chiave da partner internazionali. Ciò non solo ha contribuito a migliorare la progettazione e la capacità di costruzione, ma ha anche portato a una migliore capacità di affrontare potenziali problemi, sfide o complessità, sostanziali riduzioni dei costi, notevoli miglioramenti nella sicurezza del progetto e tempi di costruzione notevolmente ridotti. Infine, il successo e l'efficacia complessivi dei progetti sono stati anche una conseguenza del fatto che i progetti non sono guidati e attuati esclusivamente da esperti tecnici e ingegneri. Invece, le comunità locali sono fortemente coinvolte, partecipando alla generazione di idee e proposte, pianificazione, costruzione e gestione di progetti (ad esempio, attraverso discussioni aperte e contributi di denaro, natura e lavoro). Come risultato del sostegno e del coinvolgimento attivo della comunità, i vari progetti di sviluppo hanno risposto alle esigenze e alle preoccupazioni dirette della popolazione locale. Inoltre, il successo generale e la sostenibilità a lungo termine sono stati promossi poiché le comunità si assumono la responsabilità, hanno potere e mantengono un senso di appartenenza. credit Shabait
0 Comments
Leave a Reply. |
Archivi
Agosto 2024
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia. |