da Aldo Di Biagio FB - Coerentemente con quanto già fatto nelle settimane scorse ho ritenuto utile e opportuno inviare una nota al Ministro degli Affari Esteri relativamente alla recente visita di una delegazione di alto livello del governo eritreo in Germania.
Scopo della nota quello di evidenziare ancora una volta una testimonianza del mutato atteggiamento in positivo di importanti componenti della comunità internazionale a riguardo dell’Eritrea che come è noto è forse il paese più legato al nostro da vincoli storici e culturali. Ho voluto sottolineare che con la Germania anche la Svizzera, l'Inghilterra, la Norvegia, la Svezia, e già da molto tempo la Danimarca e la Finlandia hanno cominciato a ritenere fondamentale un dialogo con il Governo Eritreo, aggiungendo altresì che anche il Giappone si è mosso chiedendo di aprire un'ambasciata ad Asmara. Dinanzi a tale quadro ho dichiarato che non può che auspicarsi un intensificarsi anche dei nostri rapporti con il governo eritreo in modo tale da restituire all'Italia, interlocutore storicamente naturale dell'Eritrea, un prestigioso ruolo da protagonista nel bilaterale. D'altro canto, come ho inteso ribadire nella nota al Ministro, il mio fermo convincimento è che per meglio comprendere e soprattutto risolvere l'emergenza migratoria, non è più sufficiente affrontare il problema solo nella sua fase terminale, e cioè all'arrivo dei richiedenti asilo nel nostro paese, ma che risulta sempre più evidente la necessità di approfondire le ragioni del fenomeno attraverso una conoscenza diretta del contesto geopolitico in cui questo matura, e se del caso promuovere visite e missioni da parte del nostro Governo da anni assenti. La autorevole risposta del ministro non si è fatta attendere e a giudicare dai suoi contenuti posso affermare con soddisfazione che anche il nostro Ministero degli Affari Esteri sta dimostrando un importante cambiamento di rotta nei confronti dell’approccio a tematiche della massima importanza per il futuro delle nostre relazioni diplomatiche. L’avvicendamento oramai prossimo dell’ambasciatore italiano in Asmara segnerà certamente un momento di svolta nelle relazioni con l’Eritrea, un paese amico al quale sempre più parti stanno riconoscendo un ruolo chiave nella stabilità politica e sociale dell’area sub sahariana come apertamente dichiarato anche da Bronwyn Bruton Vice Direttore, dell'Africa Center presso l'Atlantic Council nel corso di una audizione nel corso del: "The House Committee on Foreign Affairs, Subcommittee on Africa, Global Health, Global Human Rights, and International Organizations".
3 Comments
Mario Ruffin
27/9/2016 07:09:19 pm
Presentazione del libro “IL DUCE SI E’ FATTO MALE” di Mario Ruffin. Editore: booksprint.it
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Settembre 2024
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