ERITREA ETIOPIA
  • Attualità
  • About
  • Foto
  • Video
  • L'Eritrea
    • Inno
    • Etnie
    • Cucina
    • Bandiera
    • Religioni
    • Costituzione
    • National Charter
    • Cronologia storica
    • Delimitazione Confini
  • Notizie utili
    • Modulo Visto
    • Formalità
    • Turismo
    • Sanità
  • Africus Eritrea
  • Disclaimer
  • Link
  • Cookie Policy
  • Amedeo Guillet
ERITREA ETIOPIA

Da africano vi chiedo: perché #apriteiporti?

2/7/2018

0 Comments

 
Foto
Daniel Wedi Korbaria
A voi occidentali che chiedete di aprire i porti e non gli aeroporti chiedo: perché volete questo tipo di immigrazione via mare con migliaia di persone ammassate su barconi fatiscenti? Oggi la vicinanza delle Ong alle coste africane ha trasformato i barconi in gommoni scadenti sui quali si continua a morire.

E più disgraziati partiranno più saranno quelli che rischieranno di annegare. Almeno fateli arrivare in aereo con un visto regolare come sono venuto io. D’accordo, mettiamo il caso che il vostro buonismo trionfi e che si aprano i porti (e non gli aeroporti), allora vi chiedo: quanti africani volete far arrivare nella vostra “accogliente” Europa? Avrete anche voi un limite numerico a questo esodo, o no?

Quanti arrivi di immigrati il vostro buon cuore può accogliere? E a quale cifra vi fermerete? Ad 1 milione? 10 milioni o 100 milioni di immigrati? Oppure volete qui oltre un miliardo di popolazione africana? Io sono strasicuro che anche voi avete una soglia di sopportazione, sono sicuro che ad un certo punto anche voi direte: basta! 

Ma poi che ci dovete fare con tutti questi africani? Avete forse già preparato case dignitose da affittargli? Domicili più umani che non siano i soliti campi di accoglienza, Cas, Hub, Cara, Sprar, eccetera? Siete pronti ad affittargli la vostra casa con un contratto regolare?

Poi dovrete anche farli lavorare a differenza dei vostri giovani che non trovando lavoro in Italia scelgono di emigrare. Ancora vi chiedo, che tipo di lavoro volete fargli fare? Un lavoro onesto e in regola, roba diversa dalla solita schiavitù nei campi agricoli del meridione? 

Ecco, vi sarei eternamente grato se voleste rispondere a queste mie domande. Diversamente non farete altro che confermarmi il dubbio atroce che mi assilla da anni e cioè che questa immigrazione è oramai diventata per voi una vera droga. 
Troppe persone ne fanno uso, c’è chi si augura addirittura la morte di un bambino per poter fare un regime change al neo “governo del cambiamento” italiano per sostituirlo con uno immigrazionista. C’è chi ha perso la lucidità mentale e dall’attico di un grattacielo d’oltreoceano parla come se avesse il potere straordinario di conoscere tutto quel che accade nel Mediterraneo.

Gli sballati intellettuali onnipresenzialisti dei mainstream media volutamente sfruttano la parola magica “rifugiati” per agevolare gli amici degli amici che lucrano con l’accoglienza e giustificano il lavoro sporco delle navi negriere. Costoro devono sapere che non esistono “rifugiati africani” che scappano dai loro paesi ma solo persone in fuga dall’operato dell’Occidente e dal suo neocolonialismo. 

Voi stessi li state costringendo a scappare e aprire i porti non sarà certo la loro salvezza. #Parliamone. 


Daniel Wedi Korbaria, scrittore eritreo, ha pubblicato diversi articoli in italiano poi tradotti in inglese, francese, tedesco e norvegese.


0 Comments



Leave a Reply.

    Immagine
    Foto
    Immagine
    Immagine
    Immagine
    Foto
    Media Comunità Eritrea
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Immagine
    Foto

    RSS Feed

    Archivi

    December 2022
    November 2022
    October 2022
    September 2022
    August 2022
    July 2022
    June 2022
    May 2022
    April 2022
    March 2022
    February 2022
    January 2022
    December 2021
    November 2021
    May 2021
    April 2021
    March 2021
    February 2021
    January 2021
    December 2020
    November 2020
    October 2020
    September 2020
    August 2020
    July 2020
    June 2020
    May 2020
    April 2020
    March 2020
    February 2020
    January 2020
    December 2019
    November 2019
    October 2019
    September 2019
    August 2019
    July 2019
    June 2019
    May 2019
    April 2019
    March 2019
    February 2019
    January 2019
    December 2018
    November 2018
    October 2018
    September 2018
    July 2018
    June 2018
    May 2018
    April 2018
    March 2018
    February 2018
    January 2018
    December 2017
    November 2017
    October 2017
    September 2017
    August 2017
    July 2017
    June 2017
    May 2017
    April 2017
    March 2017
    February 2017
    January 2017
    December 2016
    November 2016
    October 2016
    September 2016
    August 2016
    July 2016
    June 2016
    May 2016
    April 2016
    March 2016
    February 2016
    January 2016
    December 2015
    November 2015
    October 2015
    July 2014
    May 2011
    February 2010
    November 2009
    July 2009
    November 2008
    October 2008
    July 2008
    June 2008
    April 2008
    March 2008
    December 2007
    November 2007
    October 2007
    September 2007
    July 2007
    May 2007
    April 2007
    March 2007
    January 2007
    January 1999

    Licenza Creative Commons
    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia.
  • Attualità
  • About
  • Foto
  • Video
  • L'Eritrea
    • Inno
    • Etnie
    • Cucina
    • Bandiera
    • Religioni
    • Costituzione
    • National Charter
    • Cronologia storica
    • Delimitazione Confini
  • Notizie utili
    • Modulo Visto
    • Formalità
    • Turismo
    • Sanità
  • Africus Eritrea
  • Disclaimer
  • Link
  • Cookie Policy
  • Amedeo Guillet