Il Rapporto della "Commissione d'inchiesta": Cinica parodia politica che mina i diritti umani Asmara 09.giugno - Il popolo e il governo dell'Eritrea ritengono che le selvagge accuse mosse contro di loro dalla "Commissione d'inchiesta" istituita dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite di "violazione sistematica e massiva dei diritti umani", sono totalmente infondate e prive di ogni merito. Queste accuse sono semplicemente la continuazione e l'escalation della campagna a sfondo politico per minare il progresso politico, economico e sociale che il Paese sta realizzando, anche nel settore dei diritti umani. Sono un attacco, non tanto sul governo, ma su un popolo civile e una società che hanno a cuore i valori umani e la dignità. Queste accuse e i tentativi spregevoli di mettere a tacere coloro che hanno qualcosa di positivo da dire sull'Eritrea, sono un tentativo trasparente di correre contro il tempo per impedire il crescente e sempre più produttivo impegno internazionale con l'Eritrea. Chiaramente, il ricorso ad accuse estreme e iperbole indecenti, tra il cinico e l’ingiustificato riferimento a "possibili crimini contro l'umanità", ha lo scopo di prevenire una riflessione sobria sulle realtà in Eritrea e di forzare le cose prima che l’equità e la giustizia possano prevalere . E 'anche innegabile che ci sono quelli che si nascondono dietro a queste affermazioni oltraggiose per mistificare le loro trasgressioni contro l'Eritrea e cercare pretesti per i loro atti di destabilizzazione. Il Rapporto della "Commissione d'inchiesta": Cinica parodia politica che mina i diritti umani
Asmara 09.giugno - Il popolo e il governo dell'Eritrea ritengono che le selvagge accuse mosse contro di loro dalla "Commissione d'inchiesta" istituita dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite di "violazione sistematica e massiva dei diritti umani", sono totalmente infondate e prive di ogni merito. Queste accuse sono semplicemente la continuazione e l'escalation della campagna a sfondo politico per minare il progresso politico, economico e sociale che il Paese sta realizzando, anche nel settore dei diritti umani. Sono un attacco, non tanto sul governo, ma su un popolo civile e una società che hanno a cuore i valori umani e la dignità. Queste accuse e i tentativi spregevoli di mettere a tacere coloro che hanno qualcosa di positivo da dire sull'Eritrea, sono un tentativo trasparente di correre contro il tempo per impedire il crescente e sempre più produttivo impegno internazionale con l'Eritrea. Chiaramente, il ricorso ad accuse estreme e iperbole indecenti, tra il cinico e l’ingiustificato riferimento a "possibili crimini contro l'umanità", ha lo scopo di prevenire una riflessione sobria sulle realtà in Eritrea e di forzare le cose prima che l’equità e la giustizia possano prevalere . E 'anche innegabile che ci sono quelli che si nascondono dietro a queste affermazioni oltraggiose per mistificare le loro trasgressioni contro l'Eritrea e cercare pretesti per i loro atti di destabilizzazione. L'Eritrea ha sempre dichiarato che come nazione nata nella lotta per i diritti umani, rimane pienamente impegnata a garantire e migliorare i diritti umani dei suoi cittadini, per migliorare la qualità di tutti i suoi cittadini. Si tratta di un atto d'accusa dire che in una regione fortemente minacciata dalla violenza, gravi abusi, dall'estremismo e dal terrorismo, dove tanti commettono tanti crimini, gli sponsor della Commissione scelgono di attaccare la pacifica, stabile, armoniosa, incentrata sullo sviluppo umano, Eritrea. E’ necessario che siano messi fortemente in discussione e considerati responsabili perché le loro azioni e la mancanza di integrità e professionalità minano i diritti umani e la credibilità delle istituzioni per i diritti umani, così come la pace e la stabilità regionale. L'Eritrea chiede insistentemente che tutte le nazioni e tutte le persone che credono nell’equità, nella giustizia e nei diritti umani pongano fine alla farsa che viene perpetrata dalla "Commissione d'inchiesta". Per l'Eritrea gli attacchi in corso, volti a minare la sua sovranità e il progresso, sono una questione gia vista. Ci hanno negato il nostro diritto all'indipendenza come ex paese coloniale a causa del percepito "interesse strategico" degli Stati Uniti. Pochi ci hanno supportato durante la nostra lotta legittima per la libertà. I potenti hanno cercato di denigrare la nostra causa e di farci ripiombare nella sottomissione. Siamo stati regolarmente cancellati. E tuttavia, grazie alla forza della nostra determinazione e umanità, ne siamo usciti vittoriosi. Oggi, nonostante le calunnie vili e le false accuse, nonostante un silenzio assordante internazionale di fronte all'occupazione illegale della nostra terra, in violazione del diritto internazionale, nonostante la pressione economica e l'incoraggiamento dell'immigrazione clandestina, la nostra determinazione e la fiducia che costruiremo una nazione dignitosa e prospera, rimane incrollabile. L’Eritrea non sarà deviata da tale obiettivo alto e raddoppierà la sua determinazione e gli sforzi per raggiungerlo. Ministero degli Affari Esteri dell'Eritrea
0 Comments
Leave a Reply. |
Archivi
Settembre 2024
![]() Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia. |