Per la fitta lega di venditori ambulanti di disinformazione sull'Eritrea, ciò che è in voga in questi giorni è "la creazione di una narrativa straziante" attraverso "la riproduzione e il riciclaggio, su base giornaliera, di racconti personalizzati grotteschi di persone ed eventi inesistenti"
I resoconti fabbricati sono spesso rafforzati da immagini ritoccate con photoshop e strumenti informatici per infondere loro "una parvenza di credibilità". A essere coinvolti in questi atti sconsiderati sono: l'EEPA con sede a Bruxelles, che riceve incidentalmente fondi dall'UE, una famigerata pubblicazione con sede a Londra e alcuni msm . Le frenetiche campagne di diffamazione condotte contro l'Eritrea e il suo governo per decenni si sono ampliate in questi giorni, anche alla Somalia e all'Etiopia, poiché la preoccupazione principale di questi gruppi venali è quella di mascherare i gravi crimini commessi dalla cricca defunta e rianimare vecchi programmi oramai obsoleti. Yemane G / Meskel Ministro dell'informazione.
0 Commenti
Lascia una risposta. |
Archivi
Febbraio 2021
![]() Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia. |