ERITREA ERITREA
  • Attualità
  • About
  • Foto
  • Video
  • L'Eritrea
    • Inno
    • Etnie
    • Cucina
    • Bandiera
    • Religioni
    • Costituzione
    • National Charter
    • Cronologia storica
    • Delimitazione Confini
  • Notizie utili
    • Modulo Visto
    • Formalità
    • Turismo
    • Sanità
  • Africus Eritrea
  • Disclaimer
  • Link
  • Cookie Policy
  • Amedeo Guillet
ERITREA ERITREA



​

La Pancea non sta nell’esternalizzare il conflitto o nel fare dell’Eritrea un capro espiatorio

18/2/2025

1 Comment

 
Foto

In modo tipico, l’ex presidente di punta dell’Etiopia, Mulatu Teshome, lancia un allarme sotto falsa bandiera per accusare l’Eritrea di aver alimentato un “nuovo conflitto nel Corno d’Africa”. Un’affermazione audace che ha proprio lo scopo di nascondere e razionalizzare un’agenda guerrafondaia.

Per il resto i fatti sono chiari:

1. Contrariamente ai resoconti storici distorti che Mulatua tenta di proiettare, l’Eritrea e l’Etiopia entrarono in guerra nel 1998 proprio perché il regime etiope guidato dal TPLF occupava territori sovrani eritrei – tra cui Badme, Adi Murug e altri luoghi – in flagrante violazione del diritto internazionale e del principio cardinale dell’OUA sulla sacralità dei confini coloniali.

2. Anche dopo la costosa guerra, l’Etiopia ha continuato per venti lunghi anni a sfidare il diritto internazionale e ad occupare territori sovrani eritrei in violazione del lodo arbitrale EEBC. Mulatua ha appoggiato – anche se la sua autorità era probabilmente nominale – la violazione del diritto internazionale nonché i programmi di “cambio di regime” di destabilizzazione regionale del regime di Melles durante la sua presidenza in quei tempi (2013-2018).

3. L’Eritrea ha normalizzato i legami con l’Etiopia nel 2018, quando il governo Abiy ha annunciato pubblicamente di essere pronto per la piena e inequivocabile accettazione e attuazione del Premio EEBC del 2002. L’Eritrea ha ricambiato in buona fede e ha lavorato seriamente per promuovere e coltivare legami di buon vicinato con l’Etiopia sulla base del pieno rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale di ciascuna altra.

4. Ma presto, l’Etiopia è stata coinvolta in un conflitto mortale con la regione del Tigray quando quest’ultima ha scatenato quella che è stata ampiamente definita una guerra di insurrezione nella notte del 3 novembre 2020. L’Eritrea ha dato rifugio al contingente del Comando settentrionale etiope che è fuggito dagli assalti massicci e coordinati nella “blitzkrieg” del TPLF. I piani di guerra del TPLF includevano anche attacchi massicci e graduali contro l’Eritrea.

5. Il coinvolgimento dell’Eritrea nella guerra imposta è stato dettato da queste circostanze e dalla richiesta del governo etiope. A parte gli atti vergognosi e inconcepibili di pugnalate alle spalle, il governo etiope e le sue istituzioni di difesa hanno ufficialmente e pubblicamente reso omaggio al ruolo indispensabile dell’Eritrea durante i giorni bui dell’Etiopia.

6. Come sottolineato in precedenti occasioni, l'Accordo di Pretoria è una questione esclusiva del governo etiope e dei suoi protagonisti interni. L’Eritrea non ha né l’interesse né la voglia di ostacolare o manomettere un affare puramente interno etiope.

7. In effetti, l’Eritrea ha debitamente ridistribuito le sue truppe all’interno dei suoi confini sovrani riconosciuti a livello internazionale. Tuttavia, coloro che non hanno mai accettato il lodo arbitrale EEBC in buona fede, o che nutrono qualche intento nel fomentare il conflitto, hanno e continuano a diffondere false accuse sulla presenza di truppe eritree nelle “aree di confine” – apparenti eufemismi/riferimenti a Badme e altri territori simili.

8. Le cattive intenzioni e le provocazioni non si sono limitate solo a questi atti. Per ragioni difficili da comprendere, il governo federale etiope ha scatenato, negli ultimi mesi, un’intensa e ingiustificata campagna di provocazione contro l’Eritrea attraverso il suo programma “sottilmente velato” di acquisire porti e terre marittime “legalmente se possibile e militarmente se necessario”.

9. Il tumulto e l’inquietudine suscitati dall’opaco protocollo d’intesa dell’Etiopia con il “Somaliland” rimane un altro elemento di tensione regionale. L’Etiopia è anche coinvolta in un’altra feroce guerra interna nella regione di Amhara.

10. In sintesi, i molteplici problemi che affliggono la regione hanno origine e trovano il loro fulcro in Etiopia; non altrove. E la panacea non sta nell’esternalizzare il conflitto o nel fare dell’Eritrea un capro espiatorio.

MOI
1 Comment
dimenico
18/4/2025 09:55:57 am

la oura verita

Reply



Leave a Reply.

    Immagine
    Foto
    Immagine
    Immagine
    Immagine
    Foto
    Media Comunità Eritrea
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Immagine
    Foto

    RSS Feed

    Archivi

    Novembre 2025
    Ottobre 2025
    Settembre 2025
    Agosto 2025
    Luglio 2025
    Giugno 2025
    Maggio 2025
    Aprile 2025
    Marzo 2025
    Febbraio 2025
    Gennaio 2025
    Dicembre 2024
    Novembre 2024
    Ottobre 2024
    Settembre 2024
    Agosto 2024
    Luglio 2024
    Giugno 2024
    Maggio 2024
    Aprile 2024
    Marzo 2024
    Febbraio 2024
    Gennaio 2024
    Dicembre 2023
    Novembre 2023
    Ottobre 2023
    Settembre 2023
    Agosto 2023
    Luglio 2023
    Giugno 2023
    Maggio 2023
    Aprile 2023
    Marzo 2023
    Febbraio 2023
    Gennaio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Settembre 2022
    Agosto 2022
    Luglio 2022
    Giugno 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Luglio 2014
    Maggio 2011
    Febbraio 2010
    Novembre 2009
    Luglio 2009
    Novembre 2008
    Ottobre 2008
    Luglio 2008
    Giugno 2008
    Aprile 2008
    Marzo 2008
    Dicembre 2007
    Novembre 2007
    Ottobre 2007
    Settembre 2007
    Luglio 2007
    Maggio 2007
    Aprile 2007
    Marzo 2007
    Gennaio 2007
    Gennaio 1999

    Licenza Creative Commons
    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia.
  • Attualità
  • About
  • Foto
  • Video
  • L'Eritrea
    • Inno
    • Etnie
    • Cucina
    • Bandiera
    • Religioni
    • Costituzione
    • National Charter
    • Cronologia storica
    • Delimitazione Confini
  • Notizie utili
    • Modulo Visto
    • Formalità
    • Turismo
    • Sanità
  • Africus Eritrea
  • Disclaimer
  • Link
  • Cookie Policy
  • Amedeo Guillet